martedì 6 giugno 2023

(Ri)leggere Il Deserto dei Tartari durante il conflitto ucraino

Lo scontro tra la Russia e la Nato appare ormai agli occhi di molti come una “guerra costituente”, già adesso, quando la fine sembra lontana. Le guerre costituenti sono conflitti che creano nuovi sistemi di relazioni internazionali, come la Guerra dei Trentanni.

Coloro che abitano il territorio della Repubblica Italiana pagano un canone televisivo per ascoltare propaganda a stelle e strisce: se il tuo nemico è la Nato non puoi difenderti, non hai il diritto di reagire. Continua a essere ripetuto il ritornello dellaggressore e dellaggredito, dei russi che superano il confine senza una ragione. Viene ripetuta la domanda: “Quale confine ha superato lesercito ucraino?”

La risposta è: le milizie nazionaliste ucraine hanno sconfinato nelle lande maledette dellodio di razza, hanno superato il confine dellattacco ai costumi e alla lingua, violato il rispetto dellesistenza di un popolo.

giovedì 1 giugno 2023

Il Portastendardo di Civitella del Tronto n. 24 (giugno 2023)

Le menzogne sul cambiamento climatico



Il cambiamento climatico rappresenta l’ultima battaglia, in ordine di tempo, dell’estremismo ambientalista il quale non permette il dissenso sul tema. Non a caso è giunto a chiedere l’introduzione di un reato specifico che dovrebbe punire i negazionisti del cambiamento climatico, come ha sostenuto il professore associato di filosofia politica della LUISS, Gianfranco Pellegrino, che vorrebbe trasformare il negazionismo climatico in reato (Il Domani, 27/05/2023).