venerdì 8 marzo 2024

Bene, bene! Ma bene non va

Dialogo di Ciro Cardin-Pasqual


Mezzettino ha accettato di accompagnare Leandro in un viaggio sino a Utrera, luogo di nascita dello storico ispano-veneto Cristoforo Tentori (1745-1810). La spedizione, nata per interessi eruditi, è fonte di riflessioni sul presente, e sul futuro. 

Leandro: Caro Mezzettino, devo ringraziarti per avermi accompagnato in questa avventura. Penso che nessun ricercatore si fosse mai spinto a cercare notizie su Tentori, storico della caduta della Repubblica Veneta, nel suo luogo di nascita.

Mezzettino: Non ti preoccupare, per me è un piacere. Credo che questa sia la zona più bella delle Spagne... almeno per quanto mi è dato vedere.

lunedì 4 marzo 2024

Il Portastendardo di Civitella del Tronto n. 33 (marzo 2024)

 

Il Green Deal voluto dall’Unione Europea


Una tendenza sempre più in uso è l’anglicizzazione dei vocaboli abitualmente utilizzati nel linguaggio politico. È il caso del termine green che, tradotto nella lingua italiana, significa verde. Un colore che i sostenitori del “pensiero unico” identificano con la cosiddetta “eco-sostenibilità”. La quale propone l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili e di prodotti cruelty-free (liberi da crudeltà): di prodotti, cioè, che per essere realizzati non necessitano di materie prime di origine animale o testati su animali. Ecco presentato il green deal europeo. È chiaramente un programma ideologico secondo il quale i cambiamenti climatici e il degrado ambientale costituiscono una minaccia per l’Europa e per il mondo. Per superare le sfide, il Green Deal europeo vuole trasformare l’UE in un’economia moderna, efficiente sotto il profilo delle risorse e competitiva, sperando che nel 2050 non siano più generate emissioni nette di gas a effetto serra; la crescita economica venga dissociata dall’uso delle risorse; nessuna persona e nessun luogo siano trascurati. Tutto ciò al fine di dare la possibilità “alle generazioni future di poter godere della bellezza e delle risorse del pianeta, che al contrario si consumerebbero in breve tempo dando origine a stravolgimenti climatici n grado di mettere a serio rischio l’esistenza della vita animale e vegetale”.