Dall’inizio dell’ultima guerra nel Caucaso, in queste pagine abbiamo cercato – coi pochi mezzi a nostra disposizione – di informare i lettori sulla situazione degli Armeni, della Repubblica di Armenia e di quella dell’Artsakh.
Oggi, con dolore, cresce in noi la paura che potrebbe essere scritto l’ultimo capitolo di questa storia. Il 9 aprile, il ministro della difesa armeno Aram Torosyan ha annunciato che l’esercito del suo paese parteciperà alle esercitazioni militari statunitensi in Europa, comprese quelle nel Kosovo. Ed è stata l’ennesima – purtroppo dobbiamo ammetterlo – ambiguità nei confronti della Federazione Russa, unica forza che tutela l’equilibrio dell’Artsakh isolato e accerchiato dagli azeri.